Quando ho deciso di organizzare il nostro primo retreat, sapevo che sarebbe stato qualcosa di speciale, ma non avrei mai immaginato quanto. Tredici donne, perfette sconosciute fino a pochi istanti prima, si sono trovate a vivere un’esperienza che ha superato ogni aspettativa. Non è stato solo un momento per allenarsi, ma l’opportunità di creare legami e condividere energie, connessioni, pensieri. In quei tre giorni, non ci siamo solo messe alla prova con esercizi e posture. Abbiamo condiviso sogni, paure, risate e momenti di crescita.
Venerdì: il benvenuto e la prima connessione
Il weekend è iniziato con il mio benvenuto. Volevo che tutte si sentissero subito a casa, accolte e parte di qualcosa di unico. Dopo le presentazioni e gli abbracci di benvenuto, abbiamo iniziato con un workout insieme, un primo momento per allinearci fisicamente che mentalmente. C’era un’energia incredibile nell’aria, quasi palpabile.
La sera, prima della cena, ho voluto creare un momento intimo per rompere il ghiaccio. Le ragazze si sono raccontate, condividendo le loro storie, le loro fragilità e i loro punti di forza. È stato un momento molto potente e commovente, in cui ognuna ha iniziato ad aprirsi, creando legami destinati a rafforzarsi nel corso del weekend.
Sabato: allenamento e nutrizione
La giornata di sabato è iniziata presto, con una lezione di yoga guidata da Orsetta. La sua energia e la sua dolcezza hanno accompagnato i nostri risvegli, preparando corpo e mente a un’altra giornata.
Dopo un po’ di relax, è stato il momento di riprendere con il mio secondo workout, questa volta incentrato sulla tecnica. Per me è fondamentale che ogni esercizio venga eseguito correttamente, e così ho passato del tempo a correggere posture, dando consigli personalizzati a ciascuna partecipante, approfittando del momento insieme. Alla fine della sessione ci siamo concesse uno stretching di coppia, in cui ci siamo lasciate andare, liberandoci di ciò che non ci serviva più ed accogliendo così il nuovo. Per alcune ragazze è stato un momento per liberarsi davvero, che mi ha profondamente emozionata.
A questo momento di condivisione è seguito un fantastico tuffo in piscina (gelata!), vestite e felici.
Il pomeriggio è stato dedicato alla nutrizione, un tema centrale per il nostro benessere e che ha un ruolo centrale nel mio metodo. Morgan, mia partner in questa avventura, ha curato un workshop sulla nutrizione consapevole, presentando un menù vegano pensato per la salute dell’intestino. La sua competenza, chiarezza e disponibilità ha illuminato tutte noi su come ciò che mangiamo influenzi profondamente il nostro corpo e la nostra energia. È stato un momento di grande consapevolezza.
Abbiamo concluso il pomeriggio con un altro workout, questa volta al tramonto. Non posso descrivere l’emozione di allenarsi sotto un cielo che cambiava colore, con il sole che lentamente tramontava e le nostre energie allineate in perfetta armonia. Dopo lo sforzo fisico, ci siamo rilassate con un aperitivo, brindando ai progressi di ciascuna di noi. La cena si è trasformata in una celebrazione, con musica e conversazioni che hanno reso la serata ancora più speciale e indimenticabile.
Domenica: yoga, ultimo workout e saluti
Domenica mattina, Rachel ha guidato la nostra ultima sessione di yoga. Dopo giorni di movimento e introspezione, questo momento ci ha permesso di connetterci ancora di più con noi stesse. Poco dopo ho tenuto l’ultimo workout del weekend. Sentivo la determinazione e la forza nelle ragazze, ormai più sicure dei loro corpi e della loro capacità di affrontare ogni sfida ed è stato un bellissimo momento per lasciarci andare.
Il ritiro si è concluso con un brunch, momento finale di condivisione prima dei saluti. Mentre ci preparavamo a tornare alla nostra quotidianità, potevo vedere nei volti di ciascuna di noi una luce diversa: una nuova consapevolezza, una forza ritrovata e un senso di appartenenza che ci avrebbe accompagnato ben oltre quei tre giorni.
Un’esperienza che va oltre l’allenamento
Questo retreat non è stato solo un’esperienza di allenamento . È stato un viaggio dentro di noi.
Insieme, abbiamo scoperto risorse che non sapevamo di avere, abbiamo affrontato le nostre paure e ci siamo sostenute a vicenda. La bellezza di questi momenti risiede proprio in questo: siamo donne diverse, con esperienze diverse, ma unite da un filo invisibile che ci lega, ci rende più forti e ci fa sentire parte di qualcosa di grande.
Sono profondamente grata a Morgan, Orsetta, Rachel ed Andrea e a tutto il mio team, per aver contribuito con la loro professionalità e passione a rendere questi giorni così unici. E, naturalmente, un grazie di cuore va a tutte le donne che hanno partecipato, portando con sé un pezzetto di magia. Tornando a casa, so che ognuna di noi ha acquisito una nuova consapevolezza, nuove amiche e una forza che continuerà a crescere.
Ci vediamo al prossimo retreat!