Nutrizione in gravidanza: guida al terzo trimestre

Gli ultimi tre mesi di gravidanza rappresentano un momento di cambiamenti significativi, sia per te che per il tuo bambino. In questa fase finale, i fabbisogni nutrizionali si modificano e richiedono un'attenzione particolare all'alimentazione. Vediamo insieme come affrontare al meglio questo periodo dal punto di vista nutrizionale.
foto di Valeria De Chiara

Fabbisogni nutrizionali in evoluzione

Durante l’ultimo trimestre, il corpo della futura mamma subisce cambiamenti importanti nei fabbisogni sia di macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) che di micronutrienti (vitamine e minerali, in particolare il calcio). Anche il metabolismo basale aumenta, incrementando il fabbisogno energetico giornaliero.

Questo è il periodo in cui il bambino cresce più rapidamente, aumentando le richieste nutrizionali. Non è il momento di restrizioni caloriche, ma di scelte alimentari consapevoli che possano supportare sia la tua salute che lo sviluppo ottimale del tuo bambino.

Sicurezza alimentare: cosa evitare

Le regole di sicurezza alimentare restano invariate rispetto ai trimestri precedenti.
È importante continuare a evitare:

  • Carni crude o poco cotte
  • Pesce crudo
  • Uova crude o non pastorizzate (attenzione a dolci come il tiramisù e a gelati artigianali)
  • Formaggi a pasta molle non pastorizzati
  • Verdure non accuratamente lavate

Per quanto riguarda il caffè, la dose consigliata rimane limitata a uno, massimo due caffè al giorno. È preferibile che almeno uno di questi sia decaffeinato. Ricorda che la caffeina è presente anche in tè, alcune bevande gassate e negli energy drink, quindi considera l’apporto totale giornaliero.

Un’altra verdura su cui prestare attenzione sono i funghi, che possono appesantire leggermente il fegato. Si possono consumare occasionalmente, ma è meglio non abusarne in questo periodo.

Consigli pratici per un’alimentazione equilibrata

Per supportare al meglio la tua salute e quella del tuo bambino durante l’ultimo trimestre, ecco alcuni consigli pratici:

  1. Mantieni pasti regolari: Preferisci pasti più piccoli e frequenti per gestire meglio la digestione, spesso rallentata a causa della pressione dell’utero sullo stomaco.
  2. Scegli carboidrati complessi: Opta per cereali integrali, pane integrale, pasta integrale e legumi per un rilascio graduale di energia.
  3. Aumenta l’apporto proteico: Le proteine sono essenziali per la crescita del bambino. Scegli fonti di qualità come carni magre, pesce, uova, legumi e latticini.
  4. Non dimenticare i grassi buoni: L’olio extravergine d’oliva, la frutta secca e il pesce grasso sono ottime fonti di acidi grassi essenziali, fondamentali per lo sviluppo cerebrale del bambino.
  5. Idratati adeguatamente: Bere sufficientemente aiuta a prevenire la stitichezza, comune in questo periodo, e supporta la circolazione.

Gestire i disturbi comuni dell’ultimo trimestre

Durante gli ultimi mesi, potresti sperimentare alcuni disturbi che possono essere alleviati con l’alimentazione:

Acidità e reflusso: Consuma pasti più piccoli e frequenti, evita cibi molto speziati o acidi, non sdraiarti subito dopo aver mangiato.

Stitichezza: Aumenta il consumo di fibre (frutta, verdura, cereali integrali) e bevi molta acqua. L’attività fisica moderata può essere d’aiuto.

Gonfiore e ritenzione idrica: Limita il sale e i cibi processati. Preferisci alimenti naturali e non trasformati.

Prepararsi al parto e all’allattamento

Nell’ultimo trimestre, è importante anche preparare il corpo al parto e al successivo allattamento. Alcuni nutrienti come il ferro, il calcio e la vitamina D diventano particolarmente importanti.

Il ferro aiuta a prevenire l’anemia, che potrebbe complicare il parto. Fonti alimentari ricche di ferro includono carni rosse magre, legumi, verdure a foglia verde scuro.

Il calcio e la vitamina D sono essenziali per la formazione delle ossa del bambino e per preparare il corpo all’allattamento. Latticini, verdure a foglia verde, legumi e pesce sono ottime fonti di questi nutrienti.

L’ultimo trimestre è un momento speciale che richiede attenzione e cura. Un’alimentazione equilibrata e varia, ricca di nutrienti essenziali, può fare la differenza nel tuo benessere e in quello del tuo bambino.

Ricorda che ogni gravidanza è unica, così come lo sono i fabbisogni nutrizionali di ogni donna. Per questo motivo, è sempre consigliabile consultare il proprio ginecologo o un nutrizionista specializzato per un piano alimentare personalizzato che tenga conto delle tue specifiche esigenze.

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